Sulpicia è stata una poetessa romana del I° secolo Ac. Questa notte ci regala una poesia “sfrontata e sensuale” sull’amore. Buona notte, fate i bravi eh?
SULPICIA -VENUTO E’ INFINE AMORE

Venuto è infine amore, e vergogna maggiore
mi sarebbe averlo tenuto nascosto
di quanto sia infamante averlo rivelato a tutti.
Commossa dai miei versi, Citerea l’ha portato a me,
deponendolo sul mio seno.
Ha sciolto le promesse Venere: racconti le mie gioie
chi gode fama di non averle mai avute.
Io non vorrei affidare parola a tavolette sigillate,
per il timore che qualcuno le legga prima del mio amore.
Ma questo peccato m’è dolce;
m’infastidisce atteggiarmi a virtú:
tutt’al piú si dirà ch’eravamo degni l’una dell’altro.
SZ